| CHARAMAIO, Nevica in Val Maira “Anche fosse la più inospitale tra le terre, quella che per prima ha visto aprire i nostri occhi ci apparirà la più bella ed accogliente, quella a cui ci sentiremo per sempre legati ed eternamente riconoscenti. Mi sentivo in debito e questo amore viscerale per il mio paese natio, il dolce Pratorotondo nel vallone di Unerzio, unito alla passione d’andar per monti ad oltre cinquant’anni mi ha portato a ripercorrere con gli sci quanti più itinerari conoscevo nella “mia” valle, a concepirne e disegnarne di nuovi ma soprattutto a scrivere queste note. Con questo lavoro ho cercato di far conoscere un paradiso, farlo apprezzare senza rumori, esser di stimolo a chi sa gioire per un fiocco di neve, per viver pienamente la Val Maira, in piena libertà e senza ferirla, apprezzandone il delicato isolamento nel fascino dell’abito invernale.” Con queste parole l’autore Bruno Rosano, nato a Pratorotondo di Acceglio (CN) nel cuore della Val Maira descrive le motivazioni che presentano la sua opera.
Ben 108 gite scialpinistiche in Valle Maira .
Sia per principianti che per amanti dello sci ripido. Tutti gli itinerari sono stati percorsi dall'autore nell'inverno 2003-2004. Il libro è composto interamente da fotografie a colori a tutta pagina , con indicato il tracciato da seguire e la sua descrizione tecnica. 288 pagine da scorrere in assoluta libertà. Costo: 26€.
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Novità 2010 La carta scialpinistica "Esquiar en Val Maira" di Bruno Rosano Novità 2011 La carta escursionistica "Chaminar en Val Maira" di Bruno Rosano
| La nuova cartina, che segue di qualche anno il volume “Charamaio en Val Mairo” e rivolta agli amanti dello sci alpinismo, è l’ennesimo grande impegno che l’autore valmairese dedica alla sua terra. La cartina sci alpinistica della Valle Maira è decisamente un prodotto molto innovativo sull’intero territorio piemontese. Sono stati riportati oltre 200 itinerari invernali, classificati sia secondo la scala Volo (che tiene conto della pendenza e dell'esposizione), che Blachère (Medi Sciatori, Buoni Sciatori, Ottimi Sciatori, Sci Ripido, Sci Estremo). La difficoltà dei percorsi è stata attribuita nel modo più oggettivo possibile. A tale scopo e per garantire un buon criterio di uniformità nella valutazione, l'autore ne ha percorso la quasi totalità; per i rimanenti si è invece avvalso di informazioni fornite direttamente dagli autori delle prime discese, Mario Monaco, Bruno Terzolo, Enzo Cardonatti, Luca Rosa, Roberto Garnero. Gli itinerari classificati nella parte bassa delle scale sono anche utilizzabili dagli sci-escursionisti e per percorsi con le ciastre. Per completare la panoramica delle attività invernali sono state indicate tutte le cascate di ghiaccio finora salite, grazie alla collaborazione con Gianfranco Ghibaudo, nonché le falesie di roccia conosciute e le vie ferrate. Per favorire la leggibilità della carta, si è invece scelto di non indicare i sentieri, impossibili comunque da reperire sul territorio nel periodo invernale. Con un lavoro di ricerca sul campo durato molti anni, sono state inserite molte indicazioni non presenti su altri tipi di cartine, come sorgenti, fortini militari con la loro denominazione, caserme e ricoveri militari, tutte le croci religiose (sia sulle vette che altrove), le chiese con il santo patrono, i piloni, i musei, i ponti, le attrezzature sportive, indicazione delle curiosità morfologiche del territorio, opere umane di un certo interesse. Tutte le quote e le denominazioni sono state confrontate con quelle riportate sulle cartografie CTR (Carta Tecnica Regionale), IGM (Istituto Geografico Militare), IGC (Istituto Geografico Centrale), IGN (Institut Géographique National - France); laddove errate, incompatibili o mancanti, sono state utilizzate le rilevazioni dell'autore, effettuate con apparecchiature satellitari GPS. Nelle zone di confine, laddove esistono, sono stati indicati i diversi toponimi utilizzati in lingua italiana e francese. Per alcune entità, solo quotate e non nominate sulla cartografia tradizionale, si è preferito introdurne il toponimo locale (soprattutto per i monti) al fine di conservarne la memoria. Sono state utilizzate le coordinate WGS84-UTM-32T, adottate universalmente da tutte le apparecchiature GPS in commercio, rendendo pertanto la cartina perfettamente compatibile con ogni tipo di utilizzo attuale. E’ stata inoltre adottata la scala 1:20.000, mentre le carte attualmente a disposizione nella zona sono 1:25.000. Con questa scelta la superficie della cartina risulta quindi aumentata di oltre il 56%, favorendo la leggibilità e consentendo l'inserimento di nuovi dati. Le dimensioni risultano pertanto generose e sono pari a 110x135 mm (fronte + retro). Le curve di livello per il versante italiano sono indicate ogni 10 metri (la misura viene riportata ogni 50 m.). Infine, al posto della normale carta di cellulosa è stata utilizzata una carta speciale, sintetica al 100%, di nome Polyart. Tale supporto è resistente alla pioggia, al vento, non si strappa nelle piegature ed è quindi praticamente indistruttibile. Si tratta di una novità assoluta nella panoramica della cartografia delle Alpi Occidentali, utilizzata finora praticamente solo all'estero nelle carte topografiche di alta qualità; pertanto si è dovuto affrontare un costo della carta elevato e ricorrere a laboratori fuori territorio. La carta scialpinistica è in vendita nelle strutture ricettive, edicole e librerie della valle Maira e zone limitrofe, e presso lo Iat Valli Grana e Maira in Piazza XX Settembre a Dronero. Prezzo di copertina 10.00 €. Si preannuncia un grande successo anche per questo prodotto, che nuovamente evidenzia la bellezza e la particolarità degli itinerari invernali della vallata.
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